Scritto da Dave DeCamp via AntiWar.com
Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha chiesto martedì che gli Stati Uniti e i loro alleati consegnino all’Ucraina 300 miliardi di dollari di fondi congelati della banca centrale russa, un passo che inasprirebbe significativamente la guerra economica occidentale contro la Russia.
“È necessario e urgente che la nostra coalizione trovi un modo per sbloccare il valore di questi beni immobilizzati per sostenere la resistenza continua dell’Ucraina e la sua ricostruzione a lungo termine”, ha detto la Yellen in Brasile, dove i ministri delle finanze del Gruppo dei 20 si riuniscono questa settimana, secondo l’ Associated Press.
I commenti della Yellen segnano la sua dichiarazione favorevole al vero e proprio furto di fondi russi per finanziare la guerra in Ucraina.
Va detto che l’amministrazione Biden sta ancora lottando per far approvare al Congresso i 60 miliardi di dollari richiesti per alimentare il conflitto.
“Ritengo che ci sia un forte motivo di diritto internazionale, economico e morale per andare avanti. Sarebbe una risposta decisiva alla minaccia senza precedenti della Russia alla stabilità globale”, ha aggiunto la Yellen.
Gli Stati Uniti hanno bisogno del sostegno dei Paesi europei per il piano, poiché la maggior parte dei fondi russi, circa 200 miliardi di dollari, sono detenuti da banche europee. L’UE sta ancora discutendo (ndr su questa folle idea!) l’idea, ma ha approvato una legge per accantonare i profitti realizzati dai fondi della banca centrale russa da inviare potenzialmente all’Ucraina.
Circa 67 miliardi di dollari del denaro russo sono detenuti dalla Federal Reserve statunitense. I funzionari statunitensi hanno espresso in precedenza il timore che la spesa dei fondi russi possa indurre altri Paesi a esitare a mantenere i fondi in dollari, accelerando così la de-dollarizzazione globale.
La Yellen ha ribadito che è “estremamente improbabile” che il furto dei fondi russi possa danneggiare il dollaro o le valute degli alleati degli Stati Uniti. “Realisticamente, non ci sono alternative al dollaro, all’euro e allo yen”, ha dichiarato.
La Casa Bianca si è espressa a favore del piano e ha dichiarato di aver bisogno di “autorità legislative” da parte del Congresso per spendere i fondi. In entrambe le camere del Congresso sono state presentate proposte di legge per creare un fondo per l’Ucraina utilizzando il denaro russo, e le proposte di legge godono di un forte sostegno bipartisan.