Il desiderio di viaggiare non conosce limiti, ma le spese stanno mettendo alla prova il portafoglio degli italiani. Nonostante questo, siamo i primi in Europa ad avere intenzioni di aumentare i nostri spostamenti nel 2023. Tuttavia, la realtà economica non ci sorride: la vita costa sempre di più e i prezzi turistici non fanno eccezione.
Le ferie sul territorio nazionale subiscono aumenti dal 9% al 21%, secondo le stime di Federconsumatori. La montagna è l’opzione migliore con un contenuto aumento del 9%, mentre il mare e le crociere toccano rispettivamente il 17% e il 21%. I voli aerei non sono da meno, con aumenti dal 31% al 34% anno su anno; le tratte internazionali toccano addirittura il 45% di rincaro. Ma non c’è da preoccuparsi, la passione per il viaggio non andrà a scemare, piuttosto troveremo nuove formule per risparmiare e raggiungere le mete dei nostri sogni.
Fai rendere al meglio i tuoi risparmi così da poterti permettere le vacanze che meriti. Fissa un’appuntamento con un consulente finanziario indipendente, manda una mail a: info@svilupposoluzionisrl.it
Indagini rivelando che tra i motivi per cui si cerca di risparmiare ci sono i viaggi, che rappresentano il 16% degli del campione osservato. La maggioranza riguarda viaggi sotto i 1.500 euro (55%), seguiti da quelli tra 1.500 e 3.000 euro (22%) e quelli oltre i 3.000 euro (24%).
Lo studio ha mostrato che la Generazione X è quella che risparmia di più per le vacanze (22%), seguita da Millennials e Boomers (entrambi al 20%) e Generazione Z (18%). Le donne sono quelle che maggiormente fissano un obiettivo di risparmio dedicato a un viaggio (+6% rispetto agli uomini), mentre l’area geografica di provenienza non sembra influire in modo significativo (20% Centro, 20% Sud, 19% Nord).