Prodotto da Marty Bent via BombThrower.com
Aggiusta i soldi, aggiusta il mondo
Questo grafico ha fatto il giro di Twitter questa settimana e penso che sia una buona immagine con cui mandarvi fuori di testa nel fine settimana.
È facile farsi travolgere dal caos della volatilità quotidiana che esiste nel nostro mondo. Di recente, le nostre menti sono state inondate da titoli sull’immigrazione clandestina, sugli abusivi e sul degrado dei diritti di proprietà privata, sulle guerre in tutto il mondo, sulle piccole battaglie all’interno della più grande “guerra culturale”, sull’aumento dei prezzi e sulle decisioni prese dalle banche centrali di tutto il mondo.
In mezzo a tutto questo caos, è importante fare un passo indietro e ricordarsi di ciò che sta alla base della maggior parte di questi problemi: il fatto che abbiamo completamente rotto il denaro.
Quando si rompe il denaro, lo strumento più importante che gli esseri umani usano per facilitare l’attività economica, un effetto a catena di conseguenze negative inizia a diramarsi nel mondo. Queste increspature creano lo slancio che porta al caos di cui siamo testimoni oggi.
Il denaro rotto porta le persone a immagazzinare il proprio valore in veicoli non ottimali come le abitazioni. Questo fa salire il costo degli immobili in modo innaturale e aumenta il divario tra “chi ha” e “chi non ha”. Seminando semi di animosità. Semi che, se lasciati germogliare e crescere attraverso l’ulteriore degrado del denaro che la gente usa, sbocciano in brutti fiori di tirannia anarchica.
Ciò si è manifestato nella tendenza delle persone a reclamare le case altrui occupandole abusivamente quando vengono lasciate incustodite per un lungo periodo di tempo. Il trattamento preferenziale riservato agli occupanti abusivi rispetto ai proprietari di case negli ultimi anni può essere visto come il regime che controlla i fondi che lancia un osso alla plebe che lotta per tirare avanti, un tentativo di spingere la classe produttiva alla violenza contro uno Stato che non è disposto a rispettare i diritti di proprietà privata, o una combinazione delle due cose.
Il denaro rotto incentiva i governi a permettere che le loro frontiere siano battute da lavoratori a basso costo che accetteranno lavori poco remunerativi che permetteranno all’economia, fragile dal punto di vista sistemico, di continuare ad andare avanti, aumentando contemporaneamente il caos già esistente e diluendo i valori in cui credono i nativi di questo Paese.
L’eccesso e la decadenza consentiti da un mondo che si regge su soldi facili e rotti permettono alle persone di vivere in una realtà distaccata che le porta a spingere narrazioni oggettivamente false. È per questo che ci sono dibattiti in corso sul genere e una ritirata dalla retribuzione basata sul merito.
Il grafico qui sopra dovrebbe ricordare a tutti voi che il problema più grande del mondo in questo momento è il denaro. Il grafico qui sopra dovrebbe anche dimostrarvi che le persone più potenti dell’economia combatteranno con le unghie e con i denti per proteggere il denaro rotto, perché traggono enormi vantaggi dal fatto che sia rotto.
Tenetelo a mente mentre il caos aumenta e iniziano a formarsi narrazioni sull’uso del bitcoin come moneta.