Nell’aprile del 2024, la ricompensa che i minatori di criptovalute ricevono per l’estrazione di bitcoin (BTC) passerà da ₿6,25 a ₿3,125, con conseguenze significative per la valuta digitale più preziosa al mondo.
Per comprendere meglio questo evento quadriennale, abbiamo collaborato con HIVE Digital per fare un’immersione profonda nei dati storici dei bitcoin di Coinmetrics, per vedere cosa ci possono dire i tre precedenti dimezzamenti sul quarto.
Bitcoin spiegato
Ma per capire gli halving, dobbiamo prima fare un passo indietro e parlare un po’ di come funziona la rete Bitcoin.
A differenza delle valute fiat, come il dollaro americano o lo yuan cinese, che sono sostenute dalle banche centrali, le criptovalute sono supportate da una blockchain sottostante, che contiene la registrazione di ogni singola transazione in bitcoin in un registro pubblico decentralizzato e distribuito.
Quando si spende un bitcoin, una registrazione digitale della transazione deve essere convalidata e aggiunta alla blockchain. È qui che entrano in gioco i minatori. Essi legittimano e verificano le transazioni in bitcoin e, come ricompensa, ricevono bitcoin in pagamento.
Ora, nonostante il quantitative easing, di norma non si può continuare a stampare denaro per sempre senza incorrere in un’iperinflazione (si pensi alla Germania degli anni ’20 o all’Argentina degli anni ’90).
Per ovviare a questo problema, la rete Bitcoin ha un limite massimo pre-programmato di 21 milioni di Bitcoin che i minatori ricevono come ricompensa per il lavoro svolto. La quantità di Bitcon ricevuti diminuisce della metà (quindi si dimezza) all’incirca ogni quattro anni.
Quando la rete Bitcoin è stata lanciata per la prima volta, la ricompensa era inizialmente fissata a ₿50, un importo sufficientemente alto per aumentare rapidamente la disponibilità di denaro e incentivare i minatori a partecipare al processo di convalida. Il 28 novembre 2012 la ricompensa è stata dimezzata a ₿25, poi a ₿12,5 il 9 luglio 2016 e l’11 maggio 2020 a ₿6,25.
L’ultimo dimezzamento avverrà nel 2136, con la ricompensa che scenderà a ₿0,0 0000001 o a un satoshi, il più piccolo taglio di bitcoin possibile. L’ultimo bitcoin entrerà in circolazione quattro anni dopo, nel 2140.
Ricavi di Halvings e Miner
Con il quarto dimezzamento alle porte, alcuni si sono chiesti se l’attività mineraria sarà ancora sostenibile. Le moderne operazioni di estrazione mineraria sono oggi imprese costose, spesso con margini ridotti al minimo, e perdere metà delle proprie entrate da un giorno all’altro sarebbe un incubo per qualsiasi azienda.
E se si osservano i ricavi storici dei miner in bitcoin, si può notare chiaramente il forte calo dei ricavi dopo ogni dimezzamento. Ma l’aspetto interessante è che se si confrontano le entrate dei minatori in dollari USA, anche in questo caso si registra un calo, ma si recupera subito dopo con l’apprezzamento della criptovaluta. In altre parole, un minatore può ricevere meno bitcoin, ma quel bitcoin vale di più.
Halving a confronto
Sappiamo quindi che la rete continuerà a funzionare dopo il quarto dimezzamento, ma cos’altro possiamo imparare dai precedenti halving?
Se osserviamo la variazione percentuale della capitalizzazione di mercato dopo i saldi, possiamo notare un certo schema. Dopo il secondo e il terzo semestre, la capitalizzazione di mercato ha raggiunto un picco intorno all’anno e mezzo. Il picco del secondo halving si è verificato il giorno 526 con circa 328 miliardi di dollari, un aumento del 3.000%, mentre il picco del terzo halving è stato raggiunto tre settimane dopo, il giorno 547, con oltre 1.200 miliardi di dollari, un aumento di poco inferiore al 700%.
Il picco successivo si è verificato un po’ prima, a 372 giorni, ma poiché il picco era così alto (oltre il 10.000%!) è considerato un outlier e omesso per illustrare meglio la tendenza.
Poiché sappiamo che i dimezzamenti avvengono ogni 210.000 blocchi e che ogni blocco richiede circa 10 minuti per essere estratto, abbiamo una buona idea di quando dovrebbe avvenire il quarto dimezzamento: 21 aprile 2024. Se il prossimo dimezzamento seguirà lo stesso schema dei due precedenti, il picco della capitalizzazione di mercato potrebbe verificarsi nella terza settimana di ottobre del 2025.
E con il prezzo del bitcoin che sta segnando nuovi record al momento in cui scriviamo, molte persone lo osserveranno da vicino.