A cura di Simon White, stratega macro di Bloomberg
L’aumento delle valutazioni che ha spinto il rally azionario indica un’ulteriore riduzione degli spread del credito investment-grade.
Il credito sembrava in netto peggioramento nel 2023, con una flessione quest’anno che quest’anno sembrava essere come una scommessa sicura. Ma le condizioni dei mercati del credito sembrano in via di miglioramento. I motivi sono molteplici, e uno dei più importanti e sottovalutati è la valutazione delle azioni.
L’influenza dei ricavi sui rendimenti dello S&P è andata scemando, mentre i margini sono stati un freno. Ma i multipli, soprattutto nel settore tecnologico, hanno spinto l’indice verso nuovi massimi.
Una migliore valutazione di un’azienda dovrebbe migliorarne il credito, tuttavia non avevo mai provato a creare un modello matematico che lo rappresentasse e ciò che è emerso è che possiamo ricavare un ottimo indicatore di coincidenza per gli spread di credito IG utilizzando solo misure di valutazione azionaria e volatilità implicita.
Il grafico qui sopra mostra che l’indicatore segue bene gli spread IG. Mostra anche che le valutazioni giustificano un continuo restringimento degli stessi.
Naturalmente, se si scopre che le valutazioni sono eccessive e che la rivoluzione dell’intelligenza artificiale sarà un’altra vittima dell’effetto Amara, gli spread si allargheranno.
Ma il modello dice solo che un ulteriore restringimento è coerente con le valutazioni attuali, indipendentemente dal fatto che siano fondamentalmente giustificate o meno.
Il ciclo del credito ha beneficiato di un’abile gestione del ciclo dei tassi da parte delle imprese. All’inizio della pandemia, le imprese hanno approfittato dei tassi più bassi per allungare la durata media del loro debito. Da allora hanno ridotto la durata media con l’aumento dei tassi (volontariamente o per necessità).
Le aziende in aggregato hanno anche strutturato le loro attività e passività in modo da essere destinatarie di interessi netti. Questa situazione cambierà lentamente con l’aumento dei tassi, ma per il momento i flussi di cassa delle imprese sono inaspettatamente sani, visto che il ciclo di rialzo dei tassi è stato il più rapido degli ultimi decenni.
Ci sono dei rischi: la volatilità repressa dei mercati azionari potrebbe esplodere e i mercati del credito privato potrebbero nascondere alcuni prestiti di scarsa qualità. Ma per il momento il ciclo del credito è in piena ripresa e le valutazioni dei mercati azionari sono un potente vento di coda.